Prende il via la nuova edizione di Abbazie Classica, che dal 17 al 28 dicembre 2023 offrirà un programma ricco, che farà vivere alcuni dei luoghi più affascinanti della Valle delle Abbazie, l’itinerario che unisce le cinque abbazie romaniche benedettine di: S. Giovanni ad Insulam, S. Maria di Ronzano, S. Salvatore a Canzano, S. Clemente a Guardia Vomano e S. Maria di Propezzano con i principali siti di interesse del patrimonio culturale, storico e architettonico.
Due imperdibili concerti verranno ospitati e sostenuti dal Comune di Cellino Attanasio, che beneficia dei contributi assegnati per il bando Servizi e Infrastrutture sociali nell’ambito del PNRR, Missione n°5 Inclusione e Coesione finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.
La programmazione di Abbazie Classica 2023 offre al pubblico la possibilità di indagare il rapporto tra letteratura e musica, due linguaggi che da sempre rappresentano un sodalizio che ha dato ispirazione a innumerevoli artisti: Franz Liszt con Dante Alighieri e Francesco Petrarca, Gabriele D’Annunzio e Francesco Paolo Tosti, entrambi abruzzesi, e ancora, il poeta Ovidio nato a Sulmona, fonte di ispirazione per buona parte della musica del periodo romantico.
Anche quest’anno, Abbazie Classica 2023 punta a valorizzare la Regione Abruzzo e le sue eccellenze: patrimonio storico architettonico, musicisti e personaggi che hanno fatto la storia della cultura artistica abruzzese.
Di particolare importanza è il lavoro di restauro e recupero dell’antico organo a canne della Chiesa di S. Maria La Nova a Cellino Attanasio, uno strumento storico di grande pregio realizzato dai rinomati Fratelli D’Onofrio nel 1700 circa e che, ad oggi, risulta essere uno dei pochi ancora funzionanti.
L’opera di recupero è stata realizzata dall’azienda Gianpiero Catelli – Organaro e Cembalaro di Atri.
Si ringraziano per la collaborazione le Parrocchie di Canzano e Cellino Attanasio, la Fondazione Cingoli per aver messo a disposizione la Chiesa Russicum di Villa Paris e l’Abbazia di Propezzano Vigneti e Cantina per l’apertura del refettorio, uno dei luoghi più affascinanti della nostra Regione.
Prossimi concerti
L'Italia di Liszt
Nel 1835 Liszt diventa l’amante della contessa Marie D’Augoult. Nella Parigi degli anni trenta, una relazione...
Walter D’Arcangelo
L’organo a canne situato nella Chiesa di S. Maria La Nova di Cellino Attanasio fu costruito dai Fratelli D’Onofrio...
La Romanza italiana da salotto
Nella vita di Francesco Paolo Tosti il legame di amicizia e di collaborazione artistica con Gabriele d’Annunzio fu...
West Side Story
Oltre duemila anni separano Ovidio da Tony e Maria, i protagonisti di West Side Story, eppure la loro storia...
Sotto il cielo di Buenos Aires
Triosfere è una formazione costituita da bandoneòn, chitarra elettrica e contrabbasso nella quale confluiscono...
17 Dicembre | ore 17.30
L’Italia di Liszt
Nel 1835 Liszt diventa l’amante della contessa Marie D’Augoult. Nella Parigi degli anni trenta, una relazione fra un’artista e un’aristocratica non era affatto stravagante, e Liszt non era del resto nuovo ad imprese del genere. I due amanti si rifugiarono prima a Ginevra e poi in Italia. Il soggiorno in Svizzera e in modo particolare quello in Italia, influenzarono il linguaggio artistico di Liszt; con Marie, che conosceva bene l’italiano, Liszt lesse in lingua originale Dante e Petrarca, identificando l’amata con le due muse, Beatrice e Laura. Già da tempo Liszt aveva dimostrato grande ammirazione per l’Italia. I concerti del grande violinista Paganini furono per lui un’esperienza indimenticabile, il bel canto e l’opera italiana lasciarono un segno importante sulla sua tecnica compositiva. Innumerevoli sono le trascrizioni operistiche e le parafrasi da concerto, e poi ancora i suoi rapporti con il Vaticano a Roma, i viaggi a Venezia, Napoli, Firenze e soprattutto la sua ammirazione e il suo studio assiduo e costante per la poesia e la lingua italiana.
Carlo Michini
Si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio Gaetano Braga di Teramo sotto la guida del Maestro Giovanni Durante. Laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università di Tor Vergata a Roma, ha conseguito il diploma di secondo livello del Master in Pianoforte presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra, sempre a Roma, sotto la guida di Antonio Sardi de Letto. Si è perfezionato inoltre con il M° Giuliano Mazzoccante. Già allievo del Maestro Aquiles Delle Vigne presso le Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo e la Schola Cantorum di Parigi, nel settembre 2013 consegue il Diploma di Virtuosità presso l’Academia Internacional de Musica a Coimbra in Portogallo. Vincitore assoluto del Malta International Music Competition a La Valletta nel 2012, si esibisce in Italia e all’estero. Dal 2015 è direttore artistico dell’associazione culturale Luzmek ETS di Canzano (TE) della quale cura il festival Concerti delle Abbazie – con le sue diverse iniziative Abbazie Classica e Abbazie Jazz Festival – un appuntamento che ogni anno ospita musicisti di livello internazionale nella Valle delle Abbazie, itinerario spirituale – culturale della vallata dei comuni del medio Vomano in provincia di Teramo.
Carlo Michini pianoforte
Refettorio dell’Abbazia di Propezzano
Morro D’oro (TE)
Il concerto è in collaborazione con l’Abbazia di Propezzano Vigneti e Cantina e si terrà nel Refettorio dell’Abbazia, uno dei luoghi più affascinanti dell’intero patrimonio culturale abruzzese. A seguire, degustazione dei vini della
cantina.
Biglietti ciaoticket
18 Dicembre | ore 21.00
L’organo dei Fratelli D’Onofrio di Cellino Attanasio
L’organo a canne situato nella Chiesa di S. Maria La Nova di Cellino Attanasio fu costruito dai Fratelli D’Onofrio intorno alla metà del XVIII secolo. L’origine della dinastia organari D’Onofrio è risalente al 1400 ma l’inizio della loro attività documentata è del 1700, periodo in cui Luca D’Onofrio realizzò l’organo della Chiesa di Carpinone. Prima di questo periodo, purtroppo, le notizie sulla famiglia D’Onofrio sono frammentarie anche se si sapeva che erano artigiani costruttori di organi della localita’ di Caccavone oggi Poggio Sannita. Di origini molisane, la fama dei D’Onofrio arrivò subito nelle regioni limitrofe e la perfezione delle loro costruzioni li resero subito una delle famiglie di organari più ricercate del periodo. Dall’esame dei vari strumenti si nota come la dinastia operi nel solco della tradizione organaria tipica dell’area meridionale di ascendenza napoletana.
Walter D’Arcangelo organo
Chiesa di S.Maria la Nova
Cellino Attanasio (TE)
Ingresso libero
23 Dicembre | ore 17.30
La Romanza italiana da salotto
Nella vita di Francesco Paolo Tosti il legame di amicizia e di collaborazione artistica con Gabriele d’Annunzio fu una componente essenziale, che generò una serie di pagine restate celebri nella storia della musica da camera tra Otto e Novecento. Nel 1880 il giovanissimo Gabriele D’Annunzio, allora appena diciassettenne, in casa del pittore Michetti incontra per la prima volta il già noto Francesco Paolo Tosti. Pochi mesi dopo nasce Visione!…, la composizione che sancisce l’inizio della collaborazione tra i due artisti, entrambi abruzzesi, che saranno legati da profonda amicizia fino alla morte di Tosti, avvenuta nel 1916. Il programma costituisce una silloge della produzione musicale di Tosti su testi di D’Annunzio, da alcune delle prime liriche ai cicli della maturità. Il programma è arricchito da alcune delle romanze più famose del repertorio tradizionale europeo.
Nunzio Fazzini
Considerato uno dei migliori tenori della sua generazione, ha studiato a Pescara e Londra. Ha interpretato i maggiori personaggi del repertorio operistico italiano e si è esibito in tutto il mondo. Intensa è la sua attività concertistica di musica vocale da camera e realizzata, in molti casi, in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona.
Kharkiv Chamber Orchestra
Un concerto di particolare interesse, quello affidato alle bravissime artiste ucraine che, a seguito dell’invasione russa, risiedono attualmente in Italia, continuando la loro attività con concerti in importanti teatri quali il Carlo Felice di Genova, Teatro Comunale di Modena, Teatro Diana di Napoli. La sfera principale dell’attività creativa dell’ensemble è la promozione della musica di compositori ucraini. Nasce nel 2001 grazie all’iniziativa del Maestro Yuriy Yanko, detentore del titolo di Honoured Worker of the Arts of Ukraine, nominato nello stesso anno direttore musicale e direttore principale della Kharkiv Symphony Orchestra.
Nunzio Fazzini tenore
Kharkiv Chamber Orchestra
Chiesa di S.Maria la Nova
Cellino Attanasio (TE)
Ingresso libero
27 Dicembre | ore 21.00
West Side Story
Suite per orchestra di fiati
Oltre duemila anni separano Ovidio da Tony e Maria, i protagonisti di West Side Story, eppure la loro storia d’amore trae ispirazione proprio dal libro IV delle Metamorfosi, opera del noto poeta latino, pubblicata nell’8 d.C. Contrastato dalle famiglie, l’amore impossibile di Piramo e Tisbe narra la storia di due giovani di Babilonia, che progettano una fuga insieme dandosi appuntamento sotto un gelso, luogo dove entrambi troveranno la morte. Il musical West Side Story di Leonard Bernstein traspone l’azione nella New York degli anni Cinquanta, narrando la storia di due giovani appartenenti a famiglie di gang in conflitto e di etnie differenti. L’ambientazione urbana e l’attenzione per la cultura delle gang mette chiaramente in luce lo stretto legame tra la violenza interna ai gruppi urbani e il pericolo che corrono i due amanti. Da West Side Story traggono spunto numerosi altri autori, per riflettere sui conflitti etnici e di genere, e sulle sanguinose rivalità, dando così alla storia una fotografia della dimensione sociale contemporanea. Il programma sarà arricchito inoltre da alcune delle più affascinanti colonne sonore.
Musici Lotariani
L’orchestra nasce nel gennaio 2004 nasce a Notaresco (TE) ed è formata da circa quaranta componenti, per lo più giovani musicisti diplomati presso i Conservatori italiani e da due direttori i Maestri Danilo Di Silvestro e Claudio Gamberoni. La formazione orchestrale proposta si ispira e si basa sul modello anglo-americano, divenuto ormai uno standard nel panorama musicale mondiale e che ha permesso lo sviluppo di un importante repertorio internazionale. L’orchestra di fiati non deve essere considerata come un sostituto della banda o dell’orchestra sinfonica o una pseudo jazz band, ma deve essere ritenuta nel vasto panorama musicale un mezzo di espressione originale con una propria identità, nei componimenti, negli autori, nello stile di suonare, che in breve tempo ha completamente coinvolto chi ne è entrato a contatto.
Danilo Di Silvestro direttore
Claudio Gamberoni direttore
Santuario della Madonna dell’Alno
Canzano (TE)
Ingresso libero
28 Dicembre | ore 21.00
Sotto il cielo di Buenos Aires Triosfere
Triosfere è una formazione costituita da bandoneòn, chitarra elettrica e contrabbasso nella quale confluiscono gli stilemi del tango, del jazz, della musica colta e del pop. Minimalismo, forza e cura del suono sono alla base della ricerca musicale del Triosfere che elude i soliti cliché esecutivi. Per questi motivi la musica del Triosfere è di difficile etichettatura così come sono poliedriche le esperienze dei suoi tre componenti. Con il progetto Sotto il cielo di Buenos Aires le pagine più importanti di Piazzolla, interpretate nel rispetto della partitura, trovano una nuova dimensione significativa grazie alle possibilità espressive di tre strumenti tra loro complementari. A fianco dei suoi grandi classici, le originali riletture di Vayamos al diablo, La muerte del angel, Le cuatro estaciones porteñas ed altre composizioni caratterizzano il repertorio del trio.
Triosfere
Dario Flammini al bandoneòn, Mauro De Federicis alla chitarra elettrica, Roberto Della Vecchia al contrabbasso, sono tutti docenti di Conservatorio. I tre musicisti hanno all’attivo esperienze con artisti quali Milva, M.A. Zotto, E. Morricone, B. Mintzer, P. Fresu, D.D. Bridgewater, A. Haber e molti altri.
Dario Flammini bandoneòn
Mauro De Federicis chitarra elettrica
Roberto Della Vecchia contrabbasso
Chiesa Russicum-Villa Paris
Roseto degli Abruzzi (TE)
Biglietti ciaoticket
Abbazie Classica è organizzato da
Luzmek ETS – Concerti delle Abbazie
Direttore artistico Carlo Michini
In collaborazione con Comune di Cellino Attanasio, ITACA Agenzia per lo sviluppo locale – Valle delle Abbazie
Con il contributo di Unione Europea NextGenerationEU, Regione Abruzzo Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale
Main sponsor Elettronica Falone di Falone Emidio
Partner culturali Fondazione Cingoli
Collaborazioni Abbazia di Propezzano, vigneti e cantina
Graphic design, comunicazione e fotografie
D_s°gn | segniperiferici, Bottoni studio,
Studio 214 | oltre la fotografia
Si ringraziano le Parrocchie di Canzano e Cellino Attanasio
Sponsor ticketing
ciaotickets.com/concerti-delle-abbazie
