Il progetto

La produzione di Abbazie Jazz Orchestra nasce in seno ad Abbazie Jazz Festival con l’obiettivo di diffondere la musica jazz in modo trasversale, rivolgendosi ad un pubblico di professionisti e di appassionati.

Il progetto prevede una residenza artistica per un nutrito gruppo di giovani musicisti che avrà l’opportunità di lavorare con ospiti del panorama musicale internazionale, sotto la guida del Maestro Pino Jodice.

Contestualmente alla residenza artistica saranno previste molte altre attività collaterali di approfondimento, rivolte al pubblico del festival e più in generale alle comunità locali. Le iniziative si svolgeranno presso il Giardino del Castellano a Canzano (TE) e daranno l’opportunità di assistere alle prove aperte dei concerti in programma, di imparare a giocare con il jazz attraverso brevi laboratori ludico didattici e, per i giovani musicisti, di approfondire la propria formazione con le masterclass di arrangiamento e direzione.

Per tutta la durata della residenza artistica il pubblico avrà l’opportunità di visitare la mostra AFIJ – Associazione Fotografi Italiani di Jazz e fruire di numerosi contenuti multimediali disponibili nel Jazz Corner dove sarà possibile ascoltare registrazioni storiche del più noto repertorio jazzistico.

concerti delle abbazie

Abbazie jazz orchestra

produzioni

L'organico

L’organico di Abbazie Jazz Orchestra è di tipo ritmico-sinfonico, composto da sezioni di archi, fiati (brass e legni) e da una sezione di ritmica tradizionale. Questa compagine strumentale, atipica rispetto all’organico della classica big band, risulta particolarmente versatile e punta a una creativa rielaborazione del concetto di fusion, integrando le caratteristiche di quest’ultimo con le ispirazioni che arrivano da altri generi. Con Abbazie Jazz Orchestra si intende coniugare tradizione e modernità, superando gli schemi formali e gli idiomi del passato e aprendosi a qualsiasi tipo di contaminazione musicale.

Violini primi
Anna Glibchuk (spalla primo violino), Anton Bianco, Benedetto Libbi, Federico Di Luciano, Stefano Scolletta
Violini secondi
Emanuele Gaggini, Andrea Petricca, Silvia De Luca, Francesca Rienzi
Viole
Daniel Calzone, Chiara Luciani, Samuele Ricci
Violoncelli
Gabriele Montanari, Martina Mastrorillo
Contrabbasso
Diego Amadio
Sax
Pierpaolo Pecoriello (solista), Sabatino Matteucci, Gianluca Caporale (solista), Fabio Della Cuna, Riccardo Maggitti

Brass
Federico Trufelli, Michele Tomaiuolo, Francesco Di Giulio (solista), Luca Ferraioli, Antonio Russo, Antonio Petrelli (solista), Michele Ginestre

Ritmica
Maurizio Rolli, Federico Parrinello, Nicola D’Auria, Giulio Gentile, Federico Parrinello, Emanuele Fanì

Produzioni 2023

21.07.2023

Terrazza del Belvedere
Cellino Attanasio (TE)
Inizio ore 21.15

30.07.2023

Abbazia di S. Salvatore
Canzano (TE)
Inizio ore 21.15

Il direttore musicale

Pino Jodice è pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra Jazz. Attualmente è Docente di Composizione Jazz presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano.

Fondatore e Direttore della JBJO – “Jodice, Bros Jazz Orchestra”, della OJP – Orchestra Jazz Parthenopea, collabora anche come pianista, direttore, compositore e arrangiatore con la PMJO – Orchestra Jazz dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, la SNJO – Scottish National Jazz Orchestra, la SJO – Salerno Jazz Orchestra, la OJS – Orchestra Jazz della Sardegna, la Army Jazz Band, la VJO – Verdi Jazz Orchestra (orchestra jazz del Conservatorio di Milano), La ONJ (Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori Italiani).

Ha collaborato come pianista, compositore e arrangiatore con i più grandi jazzisti internazionali tra i quali: D. Douglas, P. Mc Candless, B. Marsalis, M. Stern, T. Smith, K. Weelher, Y. Lateef, D. Oatts, B. Hol- mann, R. Galliano, G. Garzone, F. Tiberi, U. Cane, G. Burton, J. Scofield, M. Portal, C.Pine, B. Brookmayer, M. Schneider, D. Di Piazza, E. Rava, P. Fresu. Vince numerosissimi concorsi internazionali di composizione e arrangiamento per orchestra jazz e orchestra jazz ritmico-sinfonica e ha una intensa attività concertistica in Italia e all’estero.

Ha pubblicato due libri di Composizione, arrangiamento e orchestrazione Jazz Vol. I “Dalla formazione combo alla big band” e Vol. II “L’orchestra ritmico sinfonica” per la Morlacchi Editore University Press di Perugia.