Un artista giovane ma già con una intensa carriera alle spalle, il pianista e compositore americano Emmet Cohen è un autorevole rappresentante della nuova generazione del jazz contemporaneo, che combina un legame con il passato e una proiezione verso nuove sperimentazioni. Il debutto discografico, autoprodotto, è In the Element, realizzato nel 2010, e di lì a breve inizierà a farsi notare in concorsi della massima importanza, fino a vincere, nel 2019, l’American Pianists Award ottenendo un contratto con l’etichetta Mack Avenue, e per la quale sino a ora sono usciti: Future Stride e Uptown in Orbit. Degli ultimi anni, rimangono storiche le esibizioni, in pieno lockdown, trasmesse dal soggiorno della sua abitazione, e che hanno visto alternarsi gli artisti più in vista del panorama jazzistico internazionale: Kyle Poole, Russell Hall, Houston Person, Victor Lewis, Joe Lovano, Sheila Jordan, Randy Brecker, Regina Carter, Christian McBride, Nicholas Payton, Cyrille Aimée. Milioni di visualizzazioni consacrano definitivamente il giovane musicista, capace di tenere saldamente connesse la tradizione e la contemporaneità del jazz.
Abbazia Jazz Club in collaborazione con Abbazia di Propezzano Vigneti e Cantina
Chiostro dell’Abbazia di Propezzano
Morro d’Oro (TE)
Emmet Cohen pianoforte
Joey Ranieri contrabbasso
Joe Farnsworth batteria